A differenza di tutti coloro che screditano la comunicazione verbale, le parole sono fondamentali, poiché sono lo strumento con cui definiamo la realtà circostante.

Nella comunicazione interpersonale e rivolta ad un pubblico, è importante ciò che dici tanto quanto come lo dici.

Le parole servono per definire un oggetto o un concetto che stanno descrivendo, quindi devono essere collegate ad una forma, o ad una idea. 

Le parole hanno un significato profondo, anche quelle dette senza riflettere, quindi pronunciate in modo distratto, mentre stiamo facendo qualcos’altro. 

Più delle parole, il modo in cui ci escono di bocca manifesta il nostro stato d’animo.

È grazie al paraverbale, infatti, che si comprendono molte sfumature dell’umore di una persona. 

In certi settori, come quello del parlare in pubblico, la scelta delle parole è particolarmente significativa.

Soprattutto perché le parole evocano immagini, facendoci immaginare cose proprio grazie alla loro forza, mentre l’errata scelta delle parole genera mancanza di comprensione.

Il linguaggio è spesso pieno di falsi concetti, ma non solo, una parola può avere molte sfaccettature e significati differenti, a seconda del contesto.

Come ho avuto modo di esplicitare nel libro “Fabbrica della Comunicazione – Il Linguaggio dei Media” [Acquista il Libro] due persone possono affermare la stessa cosa con parole diverse e discutere ritenendo che il loro pensiero sia identico. 

Dipende da come viene codificato e decodificato il messaggio che parte da un Mittente ed arriva ad un Destinatario. 

Il suggerimento è sempre quello di ascoltare davvero chi parla cercando di leggere anche al di là delle parole, le intenzioni che risiedono alla base del ragionamento.

Se ciò che desideri è come utilizzare al meglio le parole e vuoi diventare leader nel public speaking, chiedi aiuto a chi ha scelto di farlo per mestiere! 

Beatrice