Non esiste un manuale di istruzioni per l’uso corretto dei social media, eppure, anche questi spazi virtuali hanno proprie regole e codici di comportamento.
Sono luoghi di interazione e come tali richiedono un certo grado di rispetto e consapevolezza.

▪️ Dall’altra parte dello schermo c’è una persona. Una delle principali cause di conflitto e fraintendimenti sui social è la spersonalizzazione che spesso si verifica nella comunicazione online. Dietro un profilo, un nickname, un avatar, c’è una persona reale con i suoi sentimenti e le sue fragilità.

La tendenza a disumanizzare gli altri rende più facile l’attacco, l’insulto e la critica.
Se un utente critica un’azienda, ha più diritto di farlo rispetto al contrario, perché, se l’azienda reagisce male, rischia di diventare impopolare.
L’utente ha tutto il diritto di chiedere informazioni all’azienda, mentre quest’ultima non ha lo stesso diritto verso l’utente, quindi la situazione di partenza non è alla pari, ma va tenuta presente per una gestione efficace della comunicazione.

▪️ La trasparenza paga sempre e, nel mondo digitale, qualsiasi informazione, dato o commento è facilmente reperibile e difficilmente eliminabile. La strategia migliore è sempre quella della trasparenza e dell’onestà.

La sincerità è la chiave per guadagnare credibilità, costruire relazioni di fiducia e gestire le conversazioni in modo aperto e costruttivo. La comunicazione sui social non è un spot pubblicitario, ma uno scambio sincero tra persone.

▪️ Rispondere è un atto di rispetto. I social network sono fatti per dialogare, per interagire, per connettersi.
Le conversazioni sono il cuore pulsante di ogni piattaforma e una pagina con molti commenti e interazioni è una pagina di successo.

Ignorare i commenti, le domande, le critiche è una mancanza di rispetto nei confronti della community. Il silenzio, spesso, crea più problemi di una risposta, anche se magari non è perfetta.

▪️ L’imperfezione è una caratteristica umana e nel web tutto è facilmente visibile e difficilmente eliminabile. Quindi, di fronte ad un errore, il miglior approccio è sempre quello di ammetterlo pubblicamente. Non tentare di nasconderlo o negarlo, ma chiedi scusa, spiega la tua versione dei fatti e, soprattutto, impara dal tuo errore.

Un errore riconosciuto e corretto può diventare un’opportunità per migliorare la comunicazione e la tua immagine. Gli utenti apprezzeranno la tua onestà e la tua capacità di metterti in discussione. L’umiltà è una grande virtù.

▪️ La chiarezza è fondamentale, sia che tu scriva un post, un articolo o qualsiasi altro tipo di contenuto, non dare mai nulla per scontato. Specifica, aggiungi dettagli, spiega i concetti in modo semplice e chiaro.

Rendi le tue informazioni facilmente accessibili, aggiungendo link di approfondimento e citando le fonti. Evita ambiguità e omissioni, che potrebbero generare malintesi e confusione. Più sarai preciso, più il tuo messaggio sarà efficace.

▪️ Cita le fonti quando usi informazioni, dati o idee di altri. Questo è un segno di rispetto verso il lavoro altrui e anche una dimostrazione di trasparenza e credibilità. La rete è un grande contenitore di conoscenza, che si basa anche sulla condivisione e sulla “economia del dono”, come spiegato nel libro di Luca De Biase, quindi citare le fonti è un atto di generosità e di rispetto.

▪️ La rilevanza è la legge che governa il web. Gli utenti interagiscono con i contenuti che considerano interessanti, utili, significativi per loro. Quindi, quando crei un piano editoriale, chiediti: questo contenuto è rilevante per il mio pubblico? Sarà utile o interessante per chi mi segue? Se la risposta è no, meglio rinunciare e puntare su qualcosa di più pertinente. Quasi tutti i social network forniscono dati e statistiche utili per capire gli interessi dei propri utenti, quindi sfruttali al meglio per indirizzare il messaggio giusto alle persone giuste.

▪️ Lo spam è bandito, una pratica da evitare assolutamente. Lo spam sui social è sempre malvisto e genera reazioni negative come l’indifferenza, la segnalazione, l’unfollow e persino la condivisione negativa del tuo messaggio. Evita il copia e incolla di messaggi generici, i link che rimandano a siti non pertinenti o i commenti non contestuali. La comunicazione deve essere mirata e deve aggiungere valore alla conversazione.

▪️ La fretta è cattiva consigliera, sebbene la tempestività sia fondamentale, ma non deve andare a scapito della qualità e della correttezza. Prima di pubblicare qualsiasi cosa, rileggi sempre attentamente quello che hai scritto, controlla che non ci siano errori di ortografia, di grammatica o di sintassi. Se possibile, fai rileggere il tuo messaggio anche a qualcun altro. Due minuti in più di controllo non ti faranno perdere nulla, ma ti eviteranno potenziali figuracce.

Per approfondimenti  “Fabbrica della Comunicazione. Il Linguaggio dei Media”

Beatrice